La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Genesi 1:18

per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. Dio vide che questo era buono.

C.E.I.:

Genesi 1:18

e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona.

Nuova Diodati:

Genesi 1:18

per governare il giorno e la notte, e separare la luce dalle tenebre. E DIO vide che questo era buono.

Riveduta 2020:

Genesi 1:18

per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che questo era buono.

La Parola è Vita:

Genesi 1:18

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 1:18

per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che questo era buono.

Ricciotti:

Genesi 1:18

presedessero al giorno ed alla notte, e dividessero la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona.

Tintori:

Genesi 1:18

se presiedessero al giorno e alla notte e separassero la luce dalle tenebre. E Dio vide che ciò era buono.

Martini:

Genesi 1:18

E presedessero al dì, e alla notte, e dividesser la luce dalle tenebre. E vide Dio, che ciò bene stava.

Diodati:

Genesi 1:18

e per avere il reggimento del giorno e della notte, e per separar la luce dalle tenebre. E Iddio vide che ciò era buono.

Nel quarto giorno della creazione troviamo la creazione del sole, della luna e delle stelle. Tutto queste cose sono opera di Dio. Si parla delle stelle così come esse appaiono ai nostri occhi, senza dire il loro numero, né la natura, né la posizione, né la dimensione o i movimenti: le Scritture furono scritte non per appagare la nostra curiosità o trasformarci in astronomi, ma per condurci a Dio e santificarci. Le luci del cielo sono state create per servirlo ed esse lo fanno fedelmente splendendo secondo le stagioni senza cessare. Noi siamo come luce in questo mondo per servire Dio, ma lo facciamo in modo da corrispondere al fine della nostra creazione? Se non lo facciamo, la nostra luce non splende davanti a Dio come invece i suoi astri splendono davanti a noi. Finiamo pertanto per consumare le candele del nostro Padrone ma non guardiamo al fine della sua opera.